Questi sono i sintomi di una grave carenza di vitamina D: ecco le cause ed i rimedi

I sintomi di una grave carenza di vitamina D devono essere prontamente riconosciuti per evitare conseguenze sulla salute.

La vitamina D è essenziale per il buon funzionamento dell’organismo dal momento che presiede ai processi di assorbimento di importanti minerali, tra cui il fosforo e il calcio. Oltre a ciò, è importante sapere che la sostanza in esame è fondamentale per la mineralizzazione delle ossa e l’efficacia del sistema immunitario nella risposta ad eventuali attacchi da parti di agenti patogeni eterni.

Carenza vitamina D: sintomi, cause e rimedi
La vitamina D presiede ad un numero molto vasto di processi nell’organismo – Osssinotizie.it

Di seguito vi sveliamo tutto ciò che c’è da sapere riguardo ad una possibile carenza di vitamina D. In particolare, questa si manifesta con una serie di sintomi che devono essere adeguatamente riconosciuti per evitare problemi per la propria salute.

Carenza Vitamina D: sintomi, cause e rimedi

Come accennato sopra, la vitamina D è una sostanza fondamentale per l’organismo, di conseguenza, in presenza di una eventuale carenza i rischi per la salute possono essere molto seri. A tal proposito può essere utile sapere che in questo caso i sintomi sono piuttosto facili da riconoscere. Ciò consente di mettere in atto una serie di interventi volti a ripristinare delle buone condizioni di salute.

Vitamina D Carenza
Quali sono i sintomi da non sottovalutare- Ossinotizie.it

In particolare, tra i sintomi più comuni ci sono l’osteoporosi, il rachitismo come anche l’osteomalacia. Diversi studi inoltre hanno messo in evidenza il fatto che in presenza di una carenza di vitamina D è più alta la probabilità di andare incontro a malattie cardiovascolari.

Il rischio tra l’altro riguarda anche patologie come il diabete o ancora l’ipertensione. Alla luce di quanto detto, bisogna dire che le cause che possono favorire una carenza della sostanza in esame possono essere molteplici. In particolare, le più comuni sono una dieta squilibrata come anche un’inadeguata esposizione solare.

Spesso, poi, il disturbo in esame può essere anche la conseguenza dell’assunzione di alcuni farmaci come anche la presenza di malattie a carico del fegato e dei reni. Da evitare è anche il fumo di sigaretta dal momento che può alterare il metabolismo della vitamina in questione.

Infine, è utile sapere che l’obesità finisce per ridurre la biodisponibilità della vitamina D a causa dell’eccesso di adipe. Alla luce di quanto detto, si raccomanda di prevenire una carenza della stessa esponendosi regolarmente alla luce del sole. Oltre a ciò è importante consumare alimenti che ne sono ricchi tra cui il tuorlo d’uovo e il pesce azzurro.

È raccomandabile infine prevenire la condizione in esame mantenendo il proprio peso forma ed evitando di adottare stili di vita poco salutari. In ogni caso, è importante sottolineare che la carenza di vitamina D deve essere diagnosticata da una figura esperta. Questa, infatti, procederà indagando sulle cause del disturbo. In base ad esse, infatti, si procederà con un trattamento mirato.

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