Ad Assisi la presentazione dell’esperienza innovativa del Museo Falcone: imperdibile per gli amanti dell’arte e non solo.
La Fondazione Falcone presenta ad Assisi il nuovo progetto per l’innovazione museale direttamente in una location suggestiva e simbolica come Assisi. Durante la manifestazione culturale e sociale organizzata dai Frati Francescani Conventuali ed intitolata “Il Cortile di Francesco” (arrivata quest’anno alla nona edizione) l’annuncio della bellissima notizia.
Il progetto si prepara ad integrare all’interno del Museo Falcone un’esperienza davvero unica e a 360° gradi, una di quelle imperdibili per tutti gli amanti dell’arte, i visitatori italiani e non solo. Durante il talk sono intervenuti diversi nomi importanti, dal giornalista sotto scorta Paolo Borrometi fino a Vittorio Di Trapani (presidente FSNI); e poi ancora Alessandro de Lisi (Curatore Generale della Fondazione Falcone) e Maria Falcone, Presidente della Fondazione Falcone che ha presentato il Museo del presente Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Ecco tutti i dettagli per il nuovo progetto, la notizia è davvero bellissima, un’intensa mattinata dove la cultura e la solidarietà hanno dominato la scena, con sullo sfondo il ricordo di una personalità indimenticabile della Storia del nostro paese.
La presentazione del nuovo progetto per il Museo Falcone
Il Museo Falone, primo in Italia e in Europa ad essere dedicato alla tematica del ricatto mafioso, si prepara a lanciare un progetto davvero unico dove arte contemporanea, oggetti di design, profumi e video saranno al centro della scena nell’esperienza dei visitatori, senza nessuna retorica.
Per la realizzazione delle aeree verranno coinvolte non soltanto le istituzioni e la fraternità francescana, ma anche varie imprese e protagonisti della solidarietà. Durante la presentazione del progetto è stata poi annunciato l’ingresso nella Fondazione Falcone di Giovanni Parapini, oggi direttore della sede umbra Rai.
Data la sua pluriennale esperienza come dirigente di viale Mazzini, Parapini, sarà impegnato con il progetto del Museo del presente in merito alle relazioni pubbliche sia verso l’Europa che verso il Mediterraneo, così da allargare concretamente le braccia della Fondazione Falcone a tutte le persone che vogliano collaborare per la realizzazione di un futuro progetto di comunità.
