Cosa sta per accadere nei prossimi giorni per quanto riguarda il meteo? Prepariamoci a delle giornate super bollenti. Leggi con attenzione!
Sta arrivando un anticiclone africano molto forte. Dopo gli ultimi temporali arriverà quindi il sole e caldo con quello che è stato nominato l’anticiclone Cerbero.Arriverà nei prossimi giorni e toccherà tutto il nostro Paese.
Ci saranno ancora dei residui e veloci temporali relegati alle zone alpine di confine. Per Cerbero è la prima volta in Italia e le conseguenze saranno diverse da quelle provocate dai suoi predecessori come Scipione che ha toccato lo stivale a giugno.
Questa volta sono previsti valori termici che risulteranno molto elevati ma con delle differenze sostanziali. Il nome del promontorio anticiclonico non è affatto stato scelto a caso.
L’anticiclone Cerbero è in arrivo
È stato nominato Cerbero, come la figura mitologica spaventosa, il cane-mostro a tre teste cantato da Dante nella Divina Commedia. Era a guardia degli Inferi. Definisce quindi quello che si prospetta essere a tutti gli effetti un anticiclone molto caldo.
L’intensità del caldo colpirà in modo diverso le zone d’Italia per questo si fa il riferimento al cane a tre teste, per via di come avrà un effetto differente al Nord, Centro e Sud.
La prima zona ad essere toccata da Cerbero sarà quella del Sud e delle Isole Maggiori. Già a partire dal weekend, in Sardegna le temperature raggiungeranno i 42° con picchi di 45° sulle zone più interne meridionali dell’isola.
La seconda zona ad essere toccata è quella centrale, sopratutto per quanto riguarda la fascia tirrenica. In Toscana e gran parte del Lazio le colonnine di mercurio, nelle ore più calde andranno a toccare i 36-37° come a Firenze a Roma.
La terza zona poi è il Nord, qui il caldo sarà sempre molto deciso e bisognerà fare i conti i temporali di calore che potrebbero interessare l’arco alpino, specialmente al confine.
Quindi i prossimi giorni vedranno un percorso di stabilità atmosferica ma caratterizzata dal grande caldo. Questo anticiclone durerà per tutta la prossima settimana sicuramente al Sud e sulle due Isole Maggiori.
In attesa dell’anticiclone che comincerà a toccare l’Italia il 9 luglio, nelle prossime ore in 4 regioni si alzerà il livello di attenzione per una linea temporalesca di transito che porterà fenomeni temporaleschi anche violenti accompagnati da raffiche e grandine. Un primo fronte in realtà è già transitato nelle ultime 24 ore al Nord.
