In Sardegna il sindaco da una stretta alle feste, da oggi non si potrà più fare

Un sindaco della Sardegna ha deciso di regolamentare le feste nel suo comune. Che cosa cambierà d’ora in avanti?

I sindaci di tutta Italia hanno il compito di salvaguardare i comuni. Devono assicurarsi che nessuno sia in pericolo e che le normative vengano rispettate. Per questo motivo vengono comunicate diverse ordinanze con il passare del tempo, utili per ristabilire l’ordine quando è necessario. Possono riguardare le strade, alcune zone importanti o delle riserve naturali. Ma c’è anche chi pensa al benessere dell’ambiente, evitando che l’inquinamento lo danneggi.

Non potranno più essere organizzate le feste in Sardegna
Non potranno più essere organizzate le feste in Sardegna-Ossinotizie.it

È questo il caso del comune di Olbia, in Sardegna. Scopriamo però che cosa ha dichiarato e per quale motivo. Sicuramente è uno dei primissimi casi che si sentono nel nostro bel paese.

Feste limitate in questo comune della Sardegna, la ragione è nobile: serve a tutelare l’ambiente

Il primo cittadino Settimo Nizzi ha dichiarato che non sarà più possibile far volare in cielo dei palloncini in occasione di eventi, feste e manifestazioni pubbliche. Questa decisione è dovuta agli effetti dannosi che può avere la plastica nei confronti della natura, del mare e dei pesci. Il sindaco ne proibisce l’uso per sostenere la tutela ambientale in una città fortemente danneggiata dall’inquinamento.

Non potranno più essere organizzate le feste in Sardegna
Le feste saranno molto più limitate adesso per un dettaglio – Ossinotizie.it

Ma la ragione di questa scelta è anche un’altra. A breve verrà avviato il Red Valley, che si terrà dal 12 al 15 agosto 2023. Durante questo evento Settimo Nizzi ha già previsto l’utilizzo sconsiderato della plastica per i contenitori. In questo caso ha imposto l’utilizzo di oggetti in carta o materiali biodegradabili. Queste restrizioni resteranno in vigore per tutta la durata della Red Valley, così che l’ambiente non possa essere rovinato.

Il sindaco ribadisce che eventi di questo tipo debbano essere organizzati, ma con estrema cura. La salvaguardia della vegetazione, del mare e delle città deve avere la priorità su ogni tipo di iniziativa. Disciplinare i cittadini e dire loro come comportarsi è il metodo migliore per instaurare un rapporto di pace. Settimo Nizzi è convinto che questa ordinanza sarà una buona occasione per sensibilizzare il tema dell’inquinamento. Per lui si tratta di un vero e proprio successo.

Settimo Nizzi ha augurato a tutti quanti una buona partecipazione al Red Valley. Spera che i suoi cittadini possano divertirsi, pur mantenendo l’ordine e rispettando l’ordinanza. Per fortuna sono già tante le persone che parteciperanno a questo evento. In fin dei conti si tratta di una esperienza imperdibile e che richiama gli amanti della musica, del divertimento e dell’intrattenimento. Sarà una bella festa anche se limitata!

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