Le condizioni di salute di Silvio Berlusconi riaprono vecchi dibattiti, su questi quello storico del mantenimento di Veronica Lario, l’ex moglie.
Il mantenimento che Silvio Berlusconi deve a Veronica Lario è sempre stato argomento di dibattito. Ora emerge la verità proprio durante i giorni in cui all’ex Cavaliere è stato diagnosticato una tipo di leucemia che l’ha costretto a un ricovero. Ecco tutta la verità.
Veronica Lario, nota per essere stata la seconda e ultima moglie di Silvio Berlusconi, oggi ritorna a essere argomento di dibattito. In particolare, fin dal loro divorzio, si è spesso parlato del suo mantenimento. La donna, oggi 66 anni, si chiama Miriam Raffaella Bartolini, è un’ex attrice e ha con l’ex premier tre figli: Barbara (30 luglio 1984), Eleonora (7 maggio 1986) e Luigi (27 settembre 1988). Oggi emerge la verità sul suo cospicuo mantenimento: ecco di quante cifre è il suo assegno.
Veronica Lario e la verità sul mantenimento di Silvio Berlusconi: ecco a quanto ammonta il suo assegno
Veronica Lario e Silvio Berlusconi si conobbero quando quest’ultimo era sposato con Carla Dall’Oglio. Lei, venti anni in meno del leader di Forza Italia, recitava per il Magnifico cornuto al teatro Manzoni di Milano, di Berlusconi era proprietario. Dopo una relazione segreta i due poterono andare prima a convivere e poi sposarsi nel 1990. La fine del loro matrimonio è poi risaputa: nonostante pare avessero una relazione aperta i due non hanno resistito al processo per Vallettopoli e così si sono separati nel 2009 e divorziati nel 2014. Un divorzio dall’attenzione mediatica elevata che ha portato sempre a considerare su tutto le somme ingenti di denaro che il Cavaliere darebbe all’ex moglie. Solo oggi emerge la verità.
In un primo momento pare che la cifra dell’assegno di mantenimento si aggirasse attorno ai 3 milioni di euro al mese. Poi fu abbassata a 1,4 milioni. Nel 2017 infatti la Corte di Appello di Milano stabilì che Berlusconi non doveva l’assegno all’ex moglie e che lei doveva restituire tutte le somme versate da marzo 2014. Stiamo parlando di circa 60 milioni di euro. La Lario nel 2020 ha patteggiato un accordo extra-giudiziale con Berlusconi per il quale non percepirà più l’assegno di mantenimento, ma non dovrà nemmeno restituire quanto ricevuto.
In una nota al quotidiano Tag24, che fa riferimento al gruppo Unicusano, Veronica Lario ha dichiarato: “Le notizie riportate dagli organi di stampa, oltre che essere infondate, si rivelano particolarmente inopportune in un momento così delicato per Silvio Berlusconi. Il giornalismo, quello vero, non diffonde falsità al solo fine di fare qualche visualizzazione in più”.
Paolo Costanzo, commercialista della Lario, aggiunge poi qualcosa. “Vero è che le sentenze, che vanno sempre rispettate, hanno decretato la parziale restituzione delle somme versate a Veronica Lario. Chi conosce i numeri, può affermare con certezza che 60 milioni di euro sono una cifra esageratamente sbagliata e inventata. Solo per fare qualche click in più. Veronica Lario, con il suo team di consulenti e legali, diffida chiunque -anche ai sensi della legge sulla stampa n.47 del 1948- a diffondere notizie gravemente false e ad effetto”.
