Sei sempre in video call? Ecco perché dovresti resettare il cervello con questa tecnica di 10 minuti

Fare pausa tra una video call e l’altra è fondamentale, come rivelato da uno studio. C’è una tecnica di 10 minuti per “resettare” il cervello

Negli ultimi anni, il lavoro da remoto è diventato sempre più diffuso. Grazie alle tecnologie digitali, le persone sono in grado di lavorare da qualsiasi luogo, senza doversi spostare fisicamente in ufficio. Questo ha portato a molti vantaggi, tra cui una maggiore flessibilità, una maggiore autonomia e una maggiore capacità di conciliare la vita lavorativa con quella privata.

Videocall continue, ecco perché dovresti resettare il tuo cervello
Videocall – Ossinotizie.it

Tuttavia, il lavoro da remoto ha anche alcuni svantaggi. Uno dei più grandi è la difficoltà di comunicare e collaborare con i colleghi. Molti lavori richiedono frequenti chiamate, meeting e scambi di email per mantenere i progetti in pista. Questi impegni possono essere estremamente stressanti, soprattutto se vengono effettuati uno dietro l’altro senza interruzioni.

Videocall continue, con questa tecnica resetti il cervello in 10 minuti

Per questo motivo, Microsoft ha effettuato uno studio per dimostrare l’importanza di prendersi una pausa tra una chiamata e l’altra. In particolare, il loro studio ha coinvolto 14 persone che hanno partecipato a riunioni video indossando un apparecchio per l’elettroencefalogramma (EEG).

Videocall continue? Usa questa tecnica e resetta il cervello in 10 minuti
Videocall – Ossinotizie.it

Nella prima sessione di un giorno, i partecipanti hanno affrontato quattro riunioni di mezz’ora una dietro l’altra, con ogni chiamata dedicata a compiti diversi. Nella seconda giornata, invece, le quattro riunioni di mezz’ora sono state intervallate da pause di 10 minuti.

I risultati hanno dimostrato che il cervello durante le pause si resetta, dimostrando di essere più performante e meno stressato tra una call e l’altra. In particolare, gli scienziati hanno notato che le pause hanno aiutato a ridurre la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca, indicando un livello di stress inferiore.

Questi risultati sono importanti per molte persone che lavorano da remoto e che spesso si sentono sopraffatte dalle chiamate e dai meeting. Prendersi una pausa tra una chiamata e l’altra può aiutare a ridurre lo stress e migliorare la performance.

Tuttavia, ci sono anche altre cose che le persone possono fare per migliorare il loro benessere durante il lavoro da remoto. Ad esempio, possono cercare di mantenere una routine regolare, con orari di lavoro stabiliti e tempi di pausa predefiniti. Possono anche cercare di fare esercizio fisico regolarmente, mangiare cibi sani e prendersi il tempo di fare attività che li rilassano, come meditazione o yoga.

Inoltre, le persone possono cercare di creare un ambiente di lavoro confortevole e organizzato. Ciò può includere la creazione di uno spazio dedicato al lavoro, l’utilizzo di una sedia ergonomica e di un monitor di buona qualità e la riduzione delle distrazioni, come le notifiche dei social media o della posta elettronica.

Impostazioni privacy