Minacce all’area protetta di Budelli: troppe violazioni, il Comune corre ai ripari ed i turisti tremano

L’area protetta di Budelli è vittima degli incivili, la spiaggia rosa italiana è a rischio: aumentano i controlli. Il motivo che sconvolge tutti.

Per chi non conoscesse il nome, l’isola di Budelli è l’area protetta da ormai 30 anni, conosciuta da tutti come la spiaggia rosa. La spiaggia italiana dell’arcipelago de La Maddalena fa invidia al mondo. Tempo fa era una vera e propria sabbia dal colore roseo, che purtroppo per via dei troppi turisti che ne rubavano una parte per portarsela con sé, nel tempo si è ‘sbiancata’. Adesso sono 30 anni che è chiusa alla balneazione e pian piano sta riprendendo il suo colore.

Isola di Budelli, aumentano i controlli
Isola di Budelli: una bellezza troppe volte violata – Ossinotizie.it

Il rosa non è dato dalla roccia ma dalla fitta presenza di un microrganismo che morendo si arena dall’acqua sulla spiaggia, e i suoi residui rendono la sabbia colorata. Da anni le restrizioni sono durissime: la spiaggia può essere visitata dai sentieri dell’isola che si affacciano sulla costa, con visite guidate. C’è anche un guardiano che non permette l’accesso.

Per quanto riguarda la via d’accesso dal mare, anche qui ci sono forti restrizioni: le imbarcazioni non possono tassativamente avvicinarsi alla costa, devono rimanere a largo ed è vietato tuffarsi. Tutti questi divieti sono già stati violati spesso da inizio estate e per preservare un patrimonio unico del nostro Paese, adesso La Maddalena ha deciso di aumentare i controlli.

Controlli violati, la spiaggia rosa ha bisogno di più vigilanza, cosa sta accadendo nell’arcipelago del La Maddalena

L’accesso con i biglietti è stato anticipato, ma ci sono comportamenti non consentiti e i controlli della Capitaneria di Porto sono frequenti. L’Ente Parco ha dichiarato: “Un portale per le prenotazioni e guide per informare sui limiti da rispettare”.

Isola di Budelli, aumentano i controlli
I controlli saranno molto più rigidi- Ossinotizie.it

L’ultimo episodio riguarda alcuni turisti che hanno nuotato indisturbati nelle acque su cui vigono stringenti vincoli ambientali. Alcuni sono anche scesi dalle barche, hanno passeggiato e perfino corso sulla battigia che dovrebbe rimanere inviolata.

I biglietti prevederanno anche la presenza di equipaggi a mare con battelli e personale formato per dare informazioni riguardo le regole e i divieti. Quelli che arrivano senza aver prenotato online potranno ottenere l’autorizzazione a mare, ma maggiorata del 40%.

Partirà poi anche il presidio nelle isole di Budelli, Spargi, Caprera, La Maddalena, comprendendo Cala Coticcio e Cala Brigantino, dove si potrà accedere da terra solo accompagnati. Le regole saranno ferree e le multe salate per chi cercherà di fare il furbo: la spiaggia rosa va difesa perché nel tempo, vivendo incontaminata lontano dall’uomo, potrà ritornare come un tempo.

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