Granita a dieta si può consumare o è meglio evitarla? La risposta della nutrizionista

Quando si è a dieta si può consumare una granita o è meglio evitarla? La nutrizionista risponde, lasciando tutti a bocca aperta.

Con il caldo afoso si è spesso alla ricerca di qualcosa di dissetante e rinfrescante: la granita potrebbe rappresentare la soluzione ideale. Tuttavia, è giusto domandarsi quale sia l’impatto sull’organismo dal punto di vista calorico. In nostro aiuto arriva il parere di un nutrizionista esperto.

Granita: va bene per la dieta?
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La granita è un dolce freddo al cucchiaio, tipico della tradizione culinaria siciliana. Viene preparato con acqua, zucchero, succo di frutta o altri ingredienti.  Il suo nome deriva dal fatto che, in passato, questo dolce veniva preparato grattando del ghiaccio da una massa più grossa. Proprio l’azione di “grattare il ghiaccio” ha dato origine al termine granita.

Mangiare una granita quando si è a dieta: risolto il dubbio amletico

Essendo un dolce nato all’ombra dell’Etna, non stupisce che la prima avesse il gusto degli agrumi siciliani, soprattutto del limone. Oggi, in Sicilia, è possibile assaggiare granite di ogni tipo. Le primissime granite venivano preparate raccogliendo il ghiaccio sul monte Etna o sui monti Nebrodi. Questo poi veniva conservato nei nivieri, antesignane delle moderne celle frigorifere.

Ad ogni modo, questo dolce antico è arrivato fino ai giorni nostri riuscendo ad adattarsi al cambiamento dei tempi, senza mai perdere un folto seguito di appassionati e amanti della granita siciliana. Ma quando si è a dieta si può consumare questo dolce? La nutrizionista risponde, fugando ogni dubbio.

Granita: quante calorie contiene
Graninta e dieta: parla la nutrizionista – Ossinotizie.it

La granita è un dolce freddo al cucchiaio preparato con acqua, zucchero, succo di frutta e aromi. Si tratta di un dolce granuloso e cremoso meno liquido di un sorbetto, che può essere addirittura consumato con una cannuccia.

Affinché una granita possa essere definita tale non deve contenere cristalli di ghiaccio e la sua consistenza deve essere simile a quella di un gelato. Al suo interno ci sono tra i 25 e il 35% di zuccheri. Tuttavia, la nutrizionista ha sottolineato come, nonostante questo valore sia piuttosto alto, la granita rappresenti l’alternativa ideale al classico gelato.

Infatti, la granita è meno calorica di un gelato artigianale che, notoriamente, non può essere consumato durante una dieta dimagrante. Anche se il dolce sicialiano è leggermente meno calorica, è opportuno ricordare che non bisogna abusarne, soprattutto se si è diabetici.

Tuttavia, se proprio non si riesce a fare a meno di assaggiare una buona e fresca granita, si consiglia di scegliere il gusto a limone: la meno calorica.

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