Debiti: dopo quanto tempo sei salvo, nuovi termini di prescrizione che ti mettono al sicuro

Quand’è che scatta la prescrizione di un debito? Ecco che cosa dicono le leggi in merito a questa situazione

Si sa che i debiti, dopo un certo periodo di tempo, vanno in prescrizione. Ma in quali casi si può non pagare o se vogliamo essere precisi, non è più possibile pretendere una determinata somma per il creditore? Scopriamolo insieme.

Debiti Cancellati
Debiti Cancellati – OssiNotizie.it

Quello che bisogna sapere è che dopo un tot di tempo, il creditore non ha più la possibilità di richiedere un determinato debito. Ergo, il debitore non è più tenuto a versare la somma dovuta. Per quel che riguarda le tempistiche, però, non c’è una sola risposta da dare, perché i tempi in cui un debito finisce in prescrizione cambiano in base al tipo di debito contratto.

I tempi, infatti, possono essere di 10 anni, oppure sei mesi, anche se quest’ultima casistica è più unica che rara.

Debiti: quando finiscono in prescrizione

Ora, la prescrizione occorre solo nel momento in cui non è stata interrotta. Affinché un debito finisca in prescrizione, ci vogliono 10 anni. Nel dettaglio, secondo le norme in merito, i debiti che hanno a che fare con contratti o altri atti legali hanno una prescrizione di 10 anni.

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Ora, la prescrizione sussiste nel momento in cui la persona a cui si deve una somma, chiamasi creditore, non interrompe la prescrizione richiedendo per tempo il pagamento di quanto dovuto. Naturalmente, il creditore, per pretendere il pagamento del debito, deve esibire atti scritti e documentazione, ma non troppo formali: ci vogliono una Pec o raccomandata A/R.

È molto importante anche immettere delle informazioni chiave. Ogni volta che la prescrizione è interrotta, si riparte da zero. Facciamo un esempio. Quest’anno, a meno di interruzione nel corso dell’anno, decadono in prescrizione tutti i debiti del 2013. Esistono tuttavia anche debiti che vanno in prescrizione dopo un periodo di 5 anni.

Per l’esattezza, si tratta di rate di mutuo, dichiarazione redditi, bollettini, canone di locazione, multe, spese di ristrutturazione, Tfr ecc. Invece, è di due anni la prescrizione del pagamento di bollette dell’energia elettrica, acqua e gas.

Ci sono dei debiti che scadono in 1 anno, come ad esempio l’abbonamento presso una palestra, le rette della scuola, il compenso degli ufficiali giudiziari per gli atti che realizzano. E poi ci sono quei debiti che sono di soli 6 mesi per ciò che concerne la prescrizione e si riferiscono ai costi di vitto e alloggio negli alberghi e in qualunque altro luogo di tipo alberghiero.

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