Il Regno Unito ha introdotto una nuova clausola per poter entrare, ecco quanto bisogna pagare e cosa bisogna fare.
Il Regno Unito ha introdotto una novità che recherà dispiacere a tutti coloro che sono intenzionati a trascorrere lì una vacanza o hanno necessità di andarci per impegni di lavoro. Ecco cosa sta succedendo e come bisogna procedere per portare a termine tutte le procedure per essere in regola.
Londra è tra le città più visitate nel mondo per numero di turisti. Ogni anno milioni di persone visitano questa e tante altre splendide città del Regno Unito per assaporarne l’atmosfera e vedere le varie attrazioni offerte. Con la Brexit, entrata in vigore il 1 febbraio del 2020 diverse cose sono cambiate. Per esempio ora è necessario il passaporto per effettuare l’accesso.
Questa non è stata l’unica conseguenza della Brexit. Secondo un sondaggio di Unherd il 60% dei britannici sarebbe contrario o deluso da questa scelta che in teoria avrebbe dovuto riportare il regno di sua Maestà all’antico splendore. Le cose però non stanno andando proprio così e l’ultimo provvedimento riguardante l’entrata in questa nazione è solo uno dei disagi di questi anni. Ma perché è necessario addirittura versare una quota? Ecco tutti i dettagli di questa nuova legge che potrebbe disincentivare i turisti.
Il Regno Unito ha compiuto un ulteriore passo per staccarsi ancora di più dall’Europa. A breve, cioè entro la fine del 2014 sarà obbligatorio munirsi di un visto a pagamento per entrare in questo Paese. Si tratta dell’Eta, cioè dell’Electronic travel authorization che toccherà compilare a tutti i potenziali visitatori europei e non.
Per richiedere questo documento sarà necessario:
Ma come si sbriga l’aspetto burocratico? La procedura va effettuata online, sul sito ETA UK e lì bisogna rispondere alle domande poste attraverso un modulo. Saranno necessarie 72 ore per ottenere una risposta. Una volta rilasciato questo documento esso sarà valido per 2 anni. Qualora si dovesse rimanere nel Regno Unito più di 6 mesi bisognerà aggiornare il visto.
È ovvio inoltre che questo passaggio va compiuto da tutti coloro che vogliono andare nel Regno Unito, via terra, via mare o in aereo. Chissà cosa ne pensa chi sta progettando un viaggio in questo Paese.
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