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Puzza di ascelle: controlla, ci può essere un problema batterico | Evita il pericolo

Se ora che è arrivato il caldo ti sembra che le tue ascelle puzzino più del solito, non dargli poca importanza: potrebbero esserci dei batteri

Siamo finalmente in estate, la stagione del mare, del sole e delle giornate all’aperto, quella dell’abbronzatura, delle angurie e delle bibite ghiacciate ma, purtroppo, anche quella del sudore. Complice il surriscaldamento climatico, negli ultimi anni le estati sono state davvero torride ed è impossibile non sudare, stando all’aperto. Se però ti sembra che le tue ascelle emanino un odore strano, non lo sottovalutare.

Puzza di ascelle, problema batterico: cosa devi sapere -Ossinotizie.it

Chi prende quotidianamente i mezzi di trasporto all’ora di punta sa bene quale sia l’odore di sudore: con tutti che si tengono alle maniglie presenti nella parte alta dell’autobus o della metro, è impossibile non percepire l’odore pungente che caratterizza i mezzi durante i mesi estivi. In realtà, però, sarebbe importante conoscere il proprio odore, così da accorgersi subito se cambia: ecco cosa si deve sapere.

Odore delle ascelle pungente: cosa può essere e come proteggersi

Innanzitutto, è bene sapere che la pelle umana è piena di batteri. Questi possono essere di due tipi: ci sono quelli che vivono all’interno dei pori e ci sono quelli che sopravvivono sulla superficie esterna. La maggior parte è del tutto innocuo per la pelle e, anzi, le dà molto benefici tra cui la protezione da agenti patogeni esterni. Alcuni, però, possono essere in grado di convertire ciò che è contenuto nel sudore in sostanze volatili molto sgradevoli.

Puzza di ascelle, problema batterico: cosa devi sapere -Ossinotizie.it

Tra queste sostanze c’è l’acido isocaproico, il 2-metilfenolo e l’acido isovalerico: sono loro tre, solitamente, i responsabili del cattivo odore del sudore. Oltre a questa situazione, anche dei batteri responsabili di infezioni possono causare una puzza di sudore diversa dal solito, sebbene questa situazione sia più rara e solitamente porti con sé anche altri sintomi cutanei e topici.

Un consiglio per evitare queste problematiche è quello di asciugare molto bene le ascelle dopo la doccia, il bagno o dopo averle lavate: l’ambiente umido, infatti, è quello preferito dai batteri per la proliferazione. Inoltre, usare tessuti traspiranti come lino o cotone consentono al sudore di evaporare, creando meno odore.

Evitate poi si usare nella zona delle ascelle cosmetici troppo profumati, poiché possono alterare l’equilibrio batterico della zona, favorendo l’insorgere di odori spiacevoli. Preferite deodoranti adatti al pH della vostra pelle, che al diffondersi del sudore lo profumino.

Giulia Belotti

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