Juventus e il pericolo Premier League. Una big inglese è già sulle tracce di una delle più belle realtà della formazione bianconera. Di chi stiamo parlando?
Forse soltanto il 2006, l’anno nefasto di Calciopoli, ha avuto per la Juventus le stesse, identiche tinte dell’attuale stagione. Che poi sono i suoi storici colori sociali, il bianco ed il nero.
Da un lato il bianco del campo, che comunque continua a sorridere grazie ai risultati positivi che lasciano ben sperare per il finale di stagione mentre, dall’altra parte, spicca il nero dei tribunali che dovranno decidere la sorte di società e dirigenti bianconeri coinvolti in questioni relative a plusvalenze fittizie e stipendi dai contorni non chiari. E in tutto questo miscuglio cromatico che non può non produrre anche miscugli psicologici e nervosi, Massimiliano Allegri continua a portare avanti “baracca e burattini”.
La filosofia del “corto muso”, delle vittorie con il minimo scarto raggiunte con il massimo della sofferenza, indispettisce molti tifosi della Juventus, i quali sognano perfino il ritorno del “traditore” Antonio Conte, colui che ha allenato, e vinto, lo scudetto con l’Inter! Eppure, al di là dei giudizi estetici, il tecnico di Livorno sta ottenendo risultati importanti nonostante non abbia mai avuto a disposizione l’intera rosa. Tanti giovani hanno avuto la possibilità di mettersi in mostra e uno, addirittura, è già attenzionato dalla Premier League.
Una, due, tre…sei partite di fila da titolare e una rete pesantissima soltanto pochi giorni fa in Europa League, contro lo Sporting Lisbona. E’ una delle favole che il calcio è in grado di scrivere, nonostante tutto.
Federico Gatti, che compirà 25 anni il prossimo 24 giugno, il suo destino calcistico è già in parte scritto nel suo luogo di nascita. E’ nato infatti a Rivoli, praticamente Torino, la città che lo ha accolto dopo averlo acquistato dal Frosinone. La sua storia ha molti tratti in comune con la favola di Moreno Torricelli, che nella grande Juventus degli anni 90′ dai campi dilettantistici è stato scelto, provato e lanciato in prima squadra da Giovanni Trapattoni. Massimiliano Allegri ha fatto con Federico Gatti ciò che il mitico Trap ha fatto con Moreno Torricelli. Lo ha scelto, provato e lanciato nel momento giusto e ora lui sta rispondendo alla grande. Forse fin troppo, se è vero come è vero, che una big della Premier League lo ha già puntato in vista della prossima stagione.
L’Everton ha messo gli occhi su di lui già da qualche tempo, ma anche il club inglese deve risolvere qualche problema. Primo fra tutti dovrà cercare di non retrocedere. In caso di salvezza i suoi dirigenti potrebbero presentarsi a Torino con un pacco di milioni di euro, diciamo trenta?, per tentare di portarlo in Premier League. E la Juventus cosa farà? La società bianconera, e Massimiliano Allegri, a quel punto saranno costretti a fare delle valutazioni, non soltanto meramente economiche, bensì anche tecniche. Converrà cedere un giovane difensore italiano con ancora possibili margini di crescita nel momento in cui, probabilmente, si saluterà un grande difensore come Leonardo Bonucci? E’ soltanto una delle tante domande che assillano la Juventus, quasi quanto le prossime sentenze.
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