Frutta e verdura fanno bene alla salute ma attenti a questi frutti: contengono forti quantità di pesticidi dannosi.
Attenzione a questi pericolosi frutti, li portiamo sulla nostra tavola convinti che siano sani, ma sono contaminati. Quali escludere e a cosa fare attenzione quando facciamo la spesa?Sappiamo che la frutta fa bene alla salute e una buona abitudine alimentare consiglia di includere frutta e verdura quotidianamente.
Dovremmo mangiare sempre frutta di stagione perché migliore rispetto all’altra. A causa dei numerosi trattamenti, utilizzati periodicamente per favorire lo crescita e lo sviluppo delle piantagioni e dei raccolti, sempre più frutta è esposta al pericolo della contaminazione.
Negli anni precedenti, le varietà maggiormente interessate, sono state pere, uva e pesche. Proprio per questo motivo prima di consumare questi generi alimentari, sarebbe preferibile informarsi sul’ esatta provenienza ed eventuali trattamenti subiti.
I pesticidi, presenti nella frutta e nella verdura sono veramente tossici? Possiamo rimuoverli dai nostri ortaggi prima del consumo? Cosa possono causare all’organismo? Molto importante sapere che esistono diversi tipi pesticidi, utilizzati a seconda del problema da trattare. Questi risultano essere dannosi per la nostra salute anche se assunti in piccole ma continuative quantità.
Molti pesticidi ritrovati nella frutta e verdura in commercio, sono stati rilevati in quantità superiori a quella consentita e per questo motivo rischiano di causare danni all’organismo. Per rimuovere il più possibile le tracce di pesticida, sarebbe bene lavare accuratamente tutti i vegetali prima del consumo, con acqua e sale. In questo modo potremmo rimuovere fino al 75% dei residui.
Ogni anno l’organizzazione ambientalista no profit statunitense, si preoccupa di testare, tra gli altri prodotti, anche frutta e verdura, al fine di stilare la lista dei vegetali maggiormente contaminati e a rischio per la nostra salute.
Grazie a questa costante verifica, mette a disposizione dei consumatori due report, dove vengono inseriti i migliori prodotti ritenuti più sani, (Clean Fifteen), e quelli invece considerati altamente tossici perché contaminati da pesticidi in uso dai coltivatori (Dirty Dozen).
Ad essere esaminati e sottoposti a test, 46.569 campioni di ortaggi tra cui frutta e verdura. Durante i test, effettuati dal Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA) e dalla Food and Drug Administration (FDA), i vegetali sono stati lavati e sbucciati e nel 75% dei campioni è stata rilevata la presenza di pesticida.
I vegetali sono risultati positivi a 210 diversi pesticidi, e alcuni, maggiormente contaminati, sono risultati poi essere positivi fino a 23 differenti prodotti. I migliori e più sani, inseriti nella Clean Fifteen, sono
La peggior frutta in termini di contaminazione, che ha vinto il primato nell’analisi della EWG, è la fragola. A seguirla abbiamo le pesche, pere, nettarine, mele, uva, ciliegie e mirtilli. Facciamo molta attenzione prima di mangiare la frutta e la verdura. Preferiamo, poi quella biologica. In questo modo ridurremmo il rischio di qualsiasi contaminazione
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